Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 12365 del 3 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:12365CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sanzione disciplinare della sospensione dall'esercizio dell'attività professionale per un determinato periodo di tempo può essere legittimamente inflitta all'avvocato che abbia commesso gravi violazioni deontologiche, in quanto tale misura rappresenta una necessaria conseguenza del potere-dovere dell'ordine professionale di vigilare sulla condotta degli iscritti e di adottare i provvedimenti disciplinari idonei a tutelare il decoro e la reputazione della categoria. La sospensione dall'esercizio professionale, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica dell'avvocato, costituisce una sanzione proporzionata e ragionevole, in quanto finalizzata a preservare l'affidamento della collettività nella correttezza e integrità della classe forense. Il giudice, nel valutare la legittimità del provvedimento disciplinare, deve operare un bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela dell'immagine e del prestigio della professione forense e il diritto dell'avvocato all'esercizio della propria attività lavorativa, verificando che la sanzione inflitta sia adeguata alla gravità dell'illecito commesso e non risulti sproporzionata o irragionevole. Pertanto, la sospensione dall'esercizio professionale per un determinato periodo di tempo rappresenta una misura legittima e proporzionata, qualora sia commisurata alla violazione deontologica accertata e risulti necessaria per salvaguardare il decoro e l'immagine della categoria forense.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROVELLI ((omissis)) - ((omissis)) f.f.

Dott. LUCCIOLI ((omissis)) - Presidente di Sez.

Dott. RORDORF Renato - Presidente di Sez.

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. DI AMATO Sergio - Consigliere

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Consigliere

Dott. CHIARINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. MAMMONE Giovanni - Consigliere

Dott. VIRGILIO Biagio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 10171-2014 proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso (OMISSIS), per delega in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NOVARA, P…

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