Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 317 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:317SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di condono edilizio, adottato in seguito all'accertamento dell'abuso e all'emissione di un'ordinanza di demolizione, perde di rilievo e interesse per il ricorrente qualora l'amministrazione comunale, in autotutela, revochi successivamente sia l'ordinanza di demolizione che il diniego di condono, in considerazione dell'avvenuta demolizione dell'opera abusiva. In tal caso, il ricorso avverso il diniego di condono deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di lite, in quanto l'amministrazione ha riconosciuto l'illegittimità dei propri precedenti provvedimenti e ha adottato i conseguenti atti di autotutela.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/01/2019

N. 00317/2019 REG.PROV.COLL.

N. 04166/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4166 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli, via Toledo n. 323;

contro

Comune di ((omissis)) a Cremano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso, anche disgiuntamente, dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), senza elezione di domicilio fisico in Napoli e con domicilio digitale presso gli stessi;

nei confronti

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

a) della nota del Comune di ((omissis)) a C…

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