Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 181 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:181SENB

Massima

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La concessione edilizia, in quanto provvedimento amministrativo recettizio, si perfeziona con la comunicazione agli interessati e il termine per l'inizio dei lavori decorre dalla data di consegna del titolo, non dalla data di emanazione dello stesso. Il termine di inizio lavori, posto anche a tutela dell'interesse del privato per consentirgli di predisporre i mezzi necessari all'esecuzione, non può che decorrere dalla data di consegna dell'atto, in quanto l'interesse della parte è di natura pretensiva, ossia attiene all'acquisizione di una specifica utilità che può derivargli solo da un provvedimento espresso debitamente portato a sua conoscenza nella sua interezza, comprese le attività da espletare entro specifici termini a pena di decadenza. Pertanto, il Comune non può pronunciare la decadenza della concessione edilizia qualora l'inizio dei lavori sia stato comunicato entro il termine annuale dalla materiale consegna del titolo, essendo tale termine posto anche a tutela dell'interesse del privato.

Sentenza completa

N. 02470/2010
REG.RIC.

N. 00181/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02470/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2470 del 2010, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Palermo, via Libertà n. 193;

contro

Comune di Racalmuto, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,

per l'annullamento

- del provvedimento del Comune di Racalmuto del 4.10.2010, con il quale è stata dichiarata la decadenza della concessione edilizia n. 91/08.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del …

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