Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 559 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:559SENB

Massima

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Il parere della Soprintendenza in materia di autorizzazione paesaggistica deve limitarsi a valutare la compatibilità dell'intervento edilizio con le esigenze di tutela del paesaggio, senza poter sindacare aspetti di legittimità urbanistico-edilizia dell'opera, quali lo stato legittimo dell'immobile. Il parere contrario è illegittimo se si fonda esclusivamente su considerazioni di natura urbanistico-edilizia, estranee alla competenza paesaggistica della Soprintendenza, senza adeguatamente motivare il profilo di incompatibilità dell'intervento con il contesto paesaggistico di riferimento. L'autonomia strutturale e funzionale tra il titolo paesaggistico e quello urbanistico-edilizio impone che la valutazione della Soprintendenza si concentri unicamente sugli aspetti di compatibilità paesaggistica, senza poter eccedere in considerazioni relative alla legittimità edilizia dell'opera, le quali rientrano nella competenza esclusiva dell'autorità comunale. Il principio di legalità, di non aggravamento del procedimento e di certezza dell'azione amministrativa impongono di delimitare rigorosamente l'ambito di competenza della Soprintendenza alla sola valutazione paesaggistica, senza commistioni con profili urbanistico-edilizi. Pertanto, il parere negativo della Soprintendenza è illegittimo se si fonda su argomentazioni estranee alla sua sfera di competenza, senza adeguatamente motivare il contrasto dell'intervento con le esigenze di tutela paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/03/2024

N. 00559/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00246/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 246 del 2024, proposto da:
Condominio Fabbricato A, Andrea Bove, Giuseppe Pappalardo, Michela Barba, Giuseppe Del Pizzo, Carmela Gargiulo, Marzia Petrocelli, Maria Pia Di Lieto, rappresentati e difesi dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Le Province di Salerno e Avellino, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata …

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