Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6706 del 16 febbraio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:6706PEN

Massima

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Il provvedimento cautelare di custodia in carcere, pur in presenza di gravi indizi di colpevolezza, deve essere revocato quando, nelle more del procedimento, il soggetto sottoposto alla misura sia stato rimesso in libertà, in quanto in tal caso viene meno l'interesse all'impugnazione del provvedimento di conferma della misura stessa. Ciò in quanto l'interesse all'eventuale riparazione per ingiusta detenzione è apprezzabile solo con riferimento all'originaria o sopravvenuta mancanza dei presupposti di applicazione della misura cautelare, e non anche in relazione a profili meramente procedurali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IPPOLITO Francesco - Presidente

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. VILLONI Orland - rel. Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. in (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 183/14 Tribunale del Riesame di Trieste del 26/06/2014;

esaminati gli atti e letti il ricorso ed il provvedimento decisorio impugnato;

udita in camera di consiglio la relazione del consigliere dott. Orlando Villoni;

sentito il pubblico ministero in persona del sostituto P.G., dott. RIELLO L., che ha concluso per l'inammissibilita' per sopravvenuta carenza d'interesse.

RITENUTO IN …

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