Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28483 del 2 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:28483PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione è inammissibile quando i motivi ripropongono acriticamente le stesse ragioni già discusse e ritenute infondate dai giudici di merito, senza individuare vizi di logicità tali da evidenziare la sussistenza di ragionevoli dubbi sulla ricostruzione e valutazione dei fatti operata dal giudice di appello. La mancanza di specificità del motivo di ricorso, che deve essere apprezzata non solo per la sua genericità, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate della decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, conduce all'inammissibilità del ricorso ai sensi dell'art. 591, comma 1, lett. c), c.p.p. Inoltre, l'esposizione di censure che si risolvono in una mera rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione impugnata, sulla base di nuovi e diversi parametri di ricostruzione e valutazione dei fatti, senza individuare vizi di logicità, è preclusa in sede di giudizio di cassazione. Infine, la pendenza di una causa civile tra le parti non implica necessariamente la possibilità di una condotta imputabile a titolo di fatto ingiusto altrui a carico della parte offesa, ai fini dell'applicazione della scriminante della provocazione di cui all'art. 599 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza pronunciata in data 27.2.2012 dal tribunale di Patti;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere dott. Alfredo Guardiano;

udito il pubblico ministero nella persona del sostituto procuratore generale dott. SCARDACCIONE Eduardo che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito per la parte civile costituita l'avv. (OMISSIS), del Foro di (OMISSIS), che ha c…

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