Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46852 del 12 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:46852PEN

Massima

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Il reato di tentato furto aggravato si configura quando l'agente, mosso dal fine di profitto, pone in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco all'impossessamento di una cosa mobile altrui, anche se il suo intento non si realizza per cause indipendenti dalla sua volontà. Ai fini della sussistenza del reato di tentato furto aggravato, piuttosto che di danneggiamento, è necessario valutare le modalità dell'azione, i mezzi impiegati per realizzarla nonché le caratteristiche strutturali della cosa mobile, al fine di stabilire se l'intenzione dell'agente fosse diretta all'impossessamento della cosa mobile o, invece, al mero deterioramento della stessa. La circostanza aggravante del furto commesso "in altri esercizi ove si somministrano cibi o bevande" si applica quando il fatto sia realizzato in locali destinati alla somministrazione di alimenti e bevande, indipendentemente dalla specifica attività svolta al loro interno. La valutazione della sussistenza degli elementi costitutivi del reato e delle circostanze aggravanti non può essere rimessa a una mera ricostruzione assertiva dei fatti, ma deve fondarsi sulle risultanze probatorie acquisite nel giudizio di merito, il cui apprezzamento è precluso in sede di legittimità, salvo i vizi logico-giuridici della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MARZO Giusepp - rel. Presidente

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

Dott. BIFULCO Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/12/2020 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Presidente Dr. GIUSEPPE DE MARZO;
lette le conclusioni scritte del Sostituto Procuratore generale, Dott.ssa ((omissis)), la quale ha chiesto il rigetto del ricorso, nonche' le conclusioni del difensore dell'imputato, la quale ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1…

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