Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21045 del 15 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:21045PEN

Massima

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La misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e la misura patrimoniale della confisca di prevenzione possono essere applicate al soggetto ritenuto socialmente pericoloso ai sensi dell'art. 1, lett. b) del d.lgs. n. 159/2011 (c.d. Codice Antimafia) solo se sussistono precisi elementi di fatto che dimostrino in modo concreto e specifico: 1) che il proposto abbia abitualmente commesso delitti, i quali abbiano effettivamente generato profitti in suo capo e costituiscano, o abbiano costituito in una determinata epoca, l'unica o una rilevante fonte di reddito per il medesimo; 2) che il proposto viva abitualmente, anche in parte, con i proventi di tali attività delittuose, essendo esclusa la mera evasione fiscale quale presupposto sufficiente per l'applicazione delle misure di prevenzione; 3) che vi sia una correlazione temporale tra l'acquisto dei singoli beni da sottoporre a confisca e il periodo di manifestazione della pericolosità sociale del proposto, non potendo l'ablazione patrimoniale prescindere da tale nesso di pertinenzialità. La motivazione del provvedimento che dispone le misure di prevenzione deve dare conto in modo puntuale e analitico di tali elementi di fatto, senza poter fare affidamento su meri sospetti o su pregresse condotte meramente evasive, né su procedimenti penali ancora pendenti o conclusi con sentenze di assoluzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
5. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso il decreto del 04/07/2019 della Corte di appello di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. CARDIA Delia, che ha concluso chiedendo il rigetto del …

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