Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30177 del 14 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:30177PEN

Massima

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Il terzo estraneo al procedimento penale, proprietario di beni oggetto di sequestro preventivo, è legittimato a proporre richiesta di riesame avverso il decreto di sequestro, potendo far valere la propria estraneità al reato ipotizzato e la titolarità del diritto di proprietà sui beni sequestrati. Il giudice del riesame non può negare la legittimazione del terzo proprietario sulla base di una motivazione meramente apparente, che si limiti ad affermare l'onere di dimostrare l'estraneità al reato senza indicare le ragioni per cui tale prova non sarebbe stata fornita. La mancanza di una adeguata motivazione in tal senso integra una violazione di legge che legittima il ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio Felice - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - rel. Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1109/2014 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 02/12/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCA RAMACCI;

sentite le conclusioni del PG Dott. ANGELILLIS Ciro annullamento con rinvio.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS), (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribunale di Roma, con ordinanza del 2/12/2014 ha respinto la richiesta di riesame, presentata ne…

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