Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14274 del 4 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:14274PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato contravvenzionale di cui all'articolo 726 del codice penale, essendo procedibile d'ufficio, non è suscettibile di estinzione per remissione di querela, sicché il giudice non può pronunciare la declaratoria di estinzione per tale ragione. Il reato di atti contrari alla pubblica decenza, in quanto perseguibile d'ufficio, non può essere definito mediante la remissione di querela, la quale è idonea ad estinguere soltanto i reati procedibili a querela di parte. Pertanto, il giudice deve procedere al giudizio sul reato di cui all'articolo 726 c.p., non potendo dichiararne l'estinzione per intervenuta remissione di querela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. DI TOMASSI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 12.12.2006 da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Mondovi';

avverso la sentenza del Giudice di pace di Carru' del 7.11.2006;

nel procedimento penale a carico di:

VA. Ar. Al., nato a (OMESSO);

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis))o BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in sede, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.