Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 4017 del 2005

ECLI:IT:TARVEN:2005:4017SENT

Massima

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Il parere dell'autorità preposta al vincolo ambientale su una domanda di sanatoria edilizia deve essere necessariamente preceduto da un'adeguata istruttoria e sorretto da un'approfondita motivazione che consenta di individuare puntualmente gli specifici elementi del manufatto abusivo ritenuti incompatibili con l'interesse paesaggistico tutelato. Il mero richiamo generico al "contrasto con lo stato dei luoghi" senza alcuna concreta indicazione delle caratteristiche del manufatto e del raffronto con i valori ambientali della zona integra un vizio di eccesso di potere per difetto di motivazione. Pertanto, il provvedimento di rigetto della domanda di sanatoria fondato su un siffatto parere è illegittimo e deve essere annullato, con conseguente annullamento anche dell'ordine di demolizione dell'opera abusiva. L'Amministrazione è tenuta a riesaminare la pratica di condono, previo espletamento di un'adeguata istruttoria e motivazione, nel rispetto del principio del silenzio-assenso qualora siano decorsi i termini di legge senza che sia intervenuta una decisione espressa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, seconda Sezione, con l'intervento dei signori magistrati:
((omissis)), relatore
((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sui ricorsi nn. 954/91, 1234/91 e 1512/04, proposti da MARCOLEONI GIOVANNI, rappresentato e difeso dall' avv.((omissis)), con elezione di domicilio presso lo studio del medesimo in Venezia-Mestre – Via Cappuccina, 36;
CONTRO
quanto al ricorso n. 954/91, il Comune di Venezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e M.((omissis)), con elezione di domicilio presso la Civica Avvocatura nella sede municipale;
la Provincia di Venezia, in persona del Presidente pro tempore della Giunta Provinciale, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con elezione di domicilio presso la relativa sede in Venezia, ((omissis)) 2662;
quanto al ricorso 1234/91, il Comune d…

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