Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31952 del 24 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:31952PEN

Massima

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Il requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato, previsto dall'art. 274 c.p.p., comma 1, lett. c), non si identifica con l'imminenza di specifiche opportunità di ricaduta nel delitto, ma richiede una valutazione prognostica, da parte del giudice della cautela, sulla possibilità di condotte reiterative, alla stregua di un'analisi accurata della fattispecie concreta, che tenga conto delle modalità realizzative della condotta, della personalità dell'indagato e del contesto socio-ambientale. Tale valutazione deve essere tanto più approfondita quanto maggiore sia la distanza temporale dai fatti, senza che sia necessaria la previsione di specifiche occasioni di recidivanza. Pertanto, il requisito dell'attualità del pericolo indica la continuità del "periculum libertatis" nella sua dimensione temporale, che va apprezzata sulla base della vicinanza ai fatti in cui si è manifestata la potenzialità criminale dell'indagato, ovvero della presenza di elementi indicativi recenti, idonei a dar conto dell'effettività del pericolo di concretizzazione dei rischi che la misura cautelare è chiamata ad elidere. In tale prospettiva, la prognosi negativa in ordine alla propensione a delinquere dell'indagato e al concreto rischio di reiterazione di condotte analoghe a quella oggetto di giudizio può essere desunta anche da condotte illecite successivamente ascrittegli, quantunque non strettamente omologhe, che denotino la persistenza nell'illecito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza resa dal Tribunale di Bari in data 18/2/2021;
Dato atto che si e' proceduto a trattazione con contraddittorio cartolare, ai sensi del Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8.
visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del Cons. Dr. ((omissis))ia De Santis;
letta la requisitoria del Sost.Proc.Gen., Dott. ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
R…

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