Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 539 del 2014

ECLI:IT:TARBAS:2014:539SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La pianificazione urbanistica comunale, anche attraverso l'adozione di varianti al piano regolatore generale, rientra nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione, la quale può legittimamente mantenere determinate aree in destinazione agricola o di tutela ambientale, senza l'obbligo di modificarle in senso edificatorio, ove ciò non risulti irragionevole o in contrasto con l'interesse pubblico. La procedura di approvazione di tali varianti non richiede necessariamente la rinnovazione integrale della pubblicazione e della partecipazione, qualora le modifiche apportate non incidano in modo sostanziale sulle caratteristiche essenziali del piano e sui suoi criteri di impostazione, specie se tali modifiche derivano dall'accoglimento di osservazioni o dall'adeguamento a prescrizioni di legge, come quelle relative alla tutela del paesaggio e dell'ambiente. La variante urbanistica, inoltre, può avere carattere transitorio e finalità di salvaguardia, in attesa dell'adozione della variante generale, senza che ciò ne infici la legittimità, purché i suoi contenuti siano comunque conformi alla normativa applicabile. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità di tali atti di pianificazione, deve limitarsi a verificare la correttezza formale e procedimentale dell'azione amministrativa, nonché la manifesta irragionevolezza o illogicità delle scelte discrezionali compiute, senza poter sostituire la propria valutazione a quella dell'autorità competente.

Sentenza completa

N. 00656/1996
REG.RIC.

N. 00539/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00656/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Nel giudizio introdotto con il ricorso 656/96, proposto da Matera 90 S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore,
assistita e difesa dagli avv. ti ((omissis)), Eustachio e Colucci, con domicilio eletto in Potenza, via N. Sauro 102, presso lo studio dell’avv. R. ((omissis));

contro

il Comune di Matera, in persona del sindaco
pro tempore,
assistito e difeso dagli avv. Caputi Iambrenghi e Onorati, con domicilio eletto in Potenza, via Due Torri 33, presso lo studio dell’avv. L. Petrone;
la Regione Basilicata, in persona del presidente
pro tempore,
rappresentata e difesa dagli avv. ti Viggiani e Salvia, con domic…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.