Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1856 del 2010

ECLI:IT:TARPA:2010:1856SENT

Massima

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Il potere di pianificazione urbanistica del Comune, pur ampio e discrezionale, incontra limiti nell'esigenza di tutelare l'affidamento ingenerato nei proprietari di aree da precedenti destinazioni urbanistiche. Pertanto, la variazione della destinazione di un'area da edificabile a non edificabile deve essere adeguatamente motivata, tenendo conto delle aspettative edificatorie legittimamente sorte in capo al proprietario in ragione di precedenti strumenti urbanistici e titoli abilitativi rilasciati. Il Comune non può imporre unilateralmente il vincolo di inedificabilità su un'area senza una specifica e congrua motivazione che giustifichi il sacrificio dell'interesse privato, in particolare quando l'area sia stata oggetto di precedenti previsioni edificatorie e di interventi di urbanizzazione. Il sindacato giurisdizionale sulle scelte pianificatorie del Comune deve pertanto valutare la sussistenza di un affidamento qualificato del proprietario, tutelabile anche in sede di impugnazione degli atti di pianificazione urbanistica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA SICILIA
SEZIONE PRIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 85 del 1996, proposto da Ca.Ma., rappresentata e difesa dall'avv. Gi.Ma., presso il cui studio, in Palermo, è elettivamente domiciliata;
contro
Comune di Altofonte, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Di.Fe., presso il cui studio, in Palermo, è elettivamente domiciliato
Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, Assessorato Regionale Beni Culturali e Ambientali e Pubblica Istruzione, e Consiglio Regionale dell'Urbanistica della Regione Siciliana, in persona dei rispettivi rappresentanti legali pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, presso i cui uffici, in Palermo, sono domiciliati per legge;
per l'annullamento
quanto al ricorso introduttivo:
della del…

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