Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 831 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:831SENT

Massima

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La condotta illecita dell'Amministrazione, quale che sia stata la sua forma di manifestazione (vie di fatto, occupazione usurpativa, occupazione acquisitiva), non può comportare l'acquisizione del bene medesimo, configurando un illecito permanente ex art. 2043 c.c. La proprietà privata può essere espropriata per ragioni di pubblico interesse solo a seguito di un procedimento amministrativo definito con un provvedimento formale, nel rispetto dei principi di tutela del diritto di proprietà espressi dall'ordinamento eurounitario. Pertanto, in assenza di un decreto di esproprio, l'Amministrazione che abbia occupato e trasformato un bene di proprietà privata per la realizzazione di un'opera pubblica, pur in presenza di una dichiarazione di pubblica utilità, è tenuta a risarcire il proprietario del bene, parametrando il risarcimento al valore venale dello stesso alla data della rinuncia abdicativa del proprietario, maggiorato di rivalutazione ed interessi, nonché al pagamento delle indennità di occupazione, legittima e illegittima, fino alla detta rinuncia. La richiesta di risarcimento del danno per equivalente monetario a fronte della irreversibile trasformazione del fondo costituisce, infatti, una rinuncia abdicativa del diritto di proprietà da parte del proprietario, che fa sorgere in capo all'Amministrazione l'obbligo di corrispondere il relativo "corrispettivo". Diversamente, la mera condotta illecita dell'Amministrazione non può determinare la perdita della proprietà in capo al privato, configurando un illecito permanente risarcibile.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/05/2018

N. 00831/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01532/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1532 del 2006, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Salerno, via Nizza, 134 c/o avv. Belsito;

contro

Comune di Ogliastro Cilento, non costituito in giudizio;

per la condanna dell’Amministrazione

al risarcimento dei danni derivato da occupazione d'urgenza.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 aprile 2018 la dott.ssa ((omissis)) e uditi …

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