Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5314 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:5314SENB

Massima

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La scadenza di una concessione di servizio pubblico locale, comunicata tempestivamente secondo le previsioni contrattuali, non determina un legittimo affidamento del concessionario uscente in ordine a eventuali rinnovi o proroghe del rapporto, anche qualora l'amministrazione concedente abbia successivamente adottato atti di proroga per consentire il completamento delle procedure di gara e lo sgombero dell'area. Ciò in quanto la concorrenza costituisce un valore immanente e irrinunciabile dell'ordinamento comunitario e interno, che legittima l'amministrazione a favorire il più ampio confronto competitivo anche in assenza di un obbligo di gara, trattandosi peraltro di rapporti ormai esauriti al momento della declaratoria di incostituzionalità della norma che imponeva la scadenza delle concessioni non affidate mediante gara.

Sentenza completa

N. 04650/2012
REG.RIC.

N. 05314/2012 REG.PROV.COLL.

N. 04650/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4650 del 2012, proposto da:
Caccavale Gerarado n.q. di amministratore legale della Coop. Caserta Nuova Srl,
rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Maria Caianiello, presso il cui studio in Napoli, v.le Gramsci n.19, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Caserta in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Di Nuzzo, con domicilio eletto in Napoli, v.le A. Gramsci n.16, c/o studio avv. F. Di Lorenzo;

per l'annullamento della determinazione dirig.le n. 52182 del 23/06/2012 recante l'ordine di lasciare libero da…

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