Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48293 del 20 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:48293PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve effettuare un attento e rigoroso esame della credibilità e attendibilità delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, verificando con particolare cura l'assenza di elementi che possano inficiarne la spontaneità, l'autonomia e l'indipendenza, anche in relazione a eventuali contrasti o discrasie tra le loro versioni, nonché la coerenza e la plausibilità del quadro indiziario complessivo, al fine di accertare la ragionevole probabilità di una pronuncia di condanna. Ciò è tanto più necessario quando il procedimento si basi esclusivamente sulle dichiarazioni di collaboratori, a distanza di molti anni dal fatto, in un contesto di precedenti indagini e procedimenti archiviati o conclusi con esiti assolutori. In tale ipotesi, il giudice deve valutare con estrema attenzione la tenuta del quadro indiziario, evitando di dare rilievo a spiegazioni contraddittorie o poco convincenti, e verificando la sussistenza di riscontri esterni idonei a corroborare in modo significativo le accuse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAIAZZO Luigi - Consigliere

Dott. DI TOMASSI M. - rel. Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza emessa in data 2/4/2014 dal Tribunale di Salerno.

Visti gli atti, il provvedimento denunziato, il ricorso;

Udita la relazione svolta dal consigliere M. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale GALLI Massimo, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

Uditi gli avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS) per il ricorrente, che hanno concluso chiedendo l'accoglim…

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