Cassazione civile Sez. III sentenza n. 1160 del 17 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:1160CIV

Massima

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Il giudice dell'esecuzione conserva il potere di valutare la questione relativa all'ammissibilità e procedibilità dell'opposizione agli atti esecutivi anche con riferimento al rispetto dei termini di decadenza riferibili alla fase cautelare, senza che sia necessaria una comunicazione formale del decreto di fissazione dell'udienza, essendo onere della parte diligente acquisire la conoscenza del relativo contenuto. Pertanto, il mancato rispetto del termine perentorio fissato per la notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza comporta la declaratoria di inammissibilità dell'opposizione, senza che possa trovare applicazione la rimessione in termini, salvo che la parte abbia tempestivamente proposto una specifica istanza in tal senso, debitamente censurata in sede di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE STEFANO Franco - Presidente

Dott. VALLE Cristiano - Consigliere

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere

Dott. TATANGELO Augusto - Consigliere

Dott. GUIZZI ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 28746/2018 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio legale dell'Avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende;
- ricorrenti -
contro
(OMISSIS) SPA, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata presso l'Area legale territoriale centro di (OMISSIS), (OMISSIS), rappresentata e difesa dagli Avvocati (OMISSIS), e (OMISSIS);
- controricorrente -
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, in persona del Ministro pro tempore, per l…

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