Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39399 del 21 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:39399PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il comportamento ingiurioso e offensivo nei confronti di un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, anche se motivato dalla presunta ostilità o pretestuosità della condotta di quest'ultimo, non può essere giustificato ai sensi dell'art. 599, comma 2, c.p. in assenza di una effettiva violazione di specifiche norme giuridiche o di regole del vivere civile da parte del pubblico ufficiale. La qualifica del soggetto passivo dell'ingiuria può essere desunta anche indirettamente dalle circostanze del caso, senza che sia necessaria la previa verifica della stessa attraverso l'esibizione di un documento di identità. Le eventuali discrepanze nelle dichiarazioni testimoniali su aspetti secondari della vicenda non sono idonee a inficiare la credibilità della persona offesa, salvo che non emergano specifici e concreti elementi che facciano dubitare della veridicità della sua ricostruzione dei fatti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

AN. DO., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/11/2007 CORTE APPELLO di CATANZARO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. DUBOLINO PIETRO;

sentito il sost. proc. gen. Dr. Monetti V., il quale ha chiesto il rigetto del ricorso;

sentito per il ricorrente l'avv. Pugliese il quale ha insistito per l'accoglimento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.