Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3691 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:3691SENT

Massima

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Il proprietario di un'area o di un fabbricato, nella cui sfera giuridica incide dannosamente il mancato esercizio dei poteri ripristinatori e repressivi relativi ad abusi edilizi da parte dell'organo preposto, è titolare di un interesse legittimo all'esercizio di tali poteri e può pretendere, se non vengono adottate le misure richieste, un provvedimento che ne spieghi esplicitamente le ragioni, con la conseguenza che il silenzio serbato sull'istanza e sulla successiva diffida integra gli estremi del silenzio rifiuto, sindacabile in sede giurisdizionale quanto al mancato adempimento dell'obbligo di provvedere espressamente. L'amministrazione comunale è, pertanto, tenuta a dare riscontro, mediante l'adozione di un provvedimento espresso e motivato, alle diffide presentate dal proprietario confinante, con le quali è stata chiesta la rimozione di un'opera abusiva realizzata sul terreno limitrofo, in ossequio ai principi di efficienza, efficacia ed economicità che devono conformare l'agere pubblico ai sensi dell'art. 97 della Costituzione e dell'art. 1 della Legge n. 241/1990. Tuttavia, l'accertamento della fondatezza della pretesa sostanziale dedotta in giudizio e la conseguente condanna all'adozione di un provvedimento di demolizione dell'opera muraria in contestazione non possono essere disposti in questa sede, in quanto necessitano di una compiuta istruttoria da parte dell'amministrazione comunale, come previsto dall'art. 31, comma 3, del Codice del processo amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/03/2022

N. 03691/2022 REG.PROV.COLL.

N. 11427/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11427 del 2021, proposto dai sig.ri ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Roma, ((omissis)) n. 3;

contro

Comune di Anguillara Sabazia, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti

sig.ri ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento:

dell'illegittimità del silenzio serbato dall'Amministrazione resistente sulle diffide in…

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