Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28414 del 16 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:28414PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel determinare la pena detentiva entro il limite di sei mesi, può procedere alla sua sostituzione con la corrispondente pena pecuniaria, nel rispetto dei criteri di proporzionalità e adeguatezza della sanzione. Tuttavia, qualora la decisione finale risulti contraddittoria, con una parte della motivazione che conferma la pena detentiva originaria e una parte del dispositivo che la converte in pena pecuniaria, tale contraddizione determina l'annullamento della sentenza con rinvio ad altra sezione della Corte d'Appello per un nuovo giudizio sul punto. Il ricorso dell'imputato è dichiarato inammissibile qualora i motivi di impugnazione risultino generici e pretestuosi, comportando la condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe M - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - rel. Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

avverso la sentenza n. 3317/2005 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 13/03/2006;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/04/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UGO DE CRESCIENZO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per accoglimento del ricorso del Pubblico M…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.