Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7140 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:7140SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare il provvedimento di diniego dell'istanza di conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a lavoro subordinato, afferma il principio secondo cui l'Amministrazione, nel valutare la domanda di conversione del permesso di soggiorno, è tenuta a esaminare attentamente e in modo completo tutta la documentazione prodotta dall'interessato, senza limitarsi a considerare solo alcuni elementi, ma valutando complessivamente la situazione lavorativa e la capacità economica del datore di lavoro, al fine di garantire il rispetto del diritto del lavoratore straniero all'ottenimento di un permesso di soggiorno idoneo allo svolgimento dell'attività lavorativa. In particolare, l'Amministrazione non può esimersi dal considerare eventuali ulteriori proposte di lavoro presentate dall'interessato in sede di osservazioni al preavviso di diniego, anche qualora le verifiche effettuate in precedenza avessero riguardato solo alcuni datori di lavoro. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone infatti all'Amministrazione di compiere un'istruttoria completa e approfondita, valutando attentamente tutti gli elementi rilevanti ai fini della decisione, al fine di adottare un provvedimento pienamente conforme al quadro normativo e giurisprudenziale in materia di immigrazione e tutela del lavoratore straniero.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2020

N. 07140/2020 REG.PROV.COLL.

N. 15818/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 15818 del 2019, proposto da Sukhwinder Sukhwinder, rappresentato e difeso dall'avvocato Eloy Puga Villarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Lorenzo il Magnifico, 42;

contro

Ufficio Territoriale del Governo Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

del provvedimento dello Sportello …

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