Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1053 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1053SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa rinunci espressamente all'impugnazione dell'atto impugnato, non essendo più interessata alla gara. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse, dichiarando l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito delle questioni sollevate. La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente comporta la compensazione delle spese di giudizio tra le parti costituite, in considerazione della particolarità della vicenda. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito di una sua espressa rinuncia all'impugnazione determina l'improcedibilità del ricorso, senza che il giudice possa entrare nel merito delle questioni sollevate. Ciò comporta altresì la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in ragione delle peculiarità del caso concreto. Tale principio è applicabile a tutti i casi in cui il ricorrente manifesti chiaramente la cessazione del proprio interesse all'annullamento dell'atto impugnato, indipendentemente dalle motivazioni sottese a tale rinuncia.

Sentenza completa

N. 02041/2011
REG.RIC.

N. 01053/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02041/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2041 del 2011, proposto da:
Consorzio Stabile Gestione Integrata Servizi Aziendali (G.I.S.A.), rappresentato e difeso dagli avv.ti Elena Tanzarella, Massimiliano Napoli e Giancarlo Tanzarella, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Piazza Velasca, n. 5

contro

Azienda Lombarda Edilizia Residenziale (ALER), rappresentata e difesa dall'avv. Giovanni Brambilla Pisoni, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, Via Visconti di Modrone, n. 6

nei confronti di

Ferco S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti Maurizio Zoppolato e Angela Francesca Canta, c…

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