Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5359 del 9 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:5359PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di lesioni personali può essere provato anche sulla base delle sole dichiarazioni della persona offesa, purché sottoposte a un attento controllo di credibilità oggettiva e soggettiva, senza necessità di riscontri esterni, quando non vi siano ragioni per dubitare della loro attendibilità. Eventuali lievi discrasie nelle versioni dei fatti fornite dai testimoni e dalla persona offesa non sono di per sé idonee a inficiare la ricostruzione complessiva dell'episodio violento, specie quando questo sia avvenuto in modo repentino e possa aver consentito ai testi di cogliere solo il segmento finale dell'aggressione. L'apprezzamento delle risultanze probatorie e la valutazione della sussistenza degli elementi costitutivi del reato, oggettivi e soggettivi, rientrano nell'ambito del giudizio di merito, insindacabile in sede di legittimità salvo che non risultino manifestamente illogici o privi di adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 25.2.2009 da:

Avv. ((omissis)), difensore di LU. Al. , nato a (OMESSO);

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Letta la memoria depositata dall'avv. ((omissis)), difensore della parte offesa GI. Ba. ;

Sentita la relazione del Consigliere Dr. ((omissis)) BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Sostituto Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza im…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.