Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7895 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:7895SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio è legittimo quando l'opera abusiva è stata realizzata in assenza di titolo edilizio in un'area sottoposta a vincolo archeologico e paesaggistico, in quanto tali fattispecie non rientrano nell'ambito applicativo del c.d. "terzo condono" di cui alla legge n. 326/2003. L'Amministrazione comunale, in presenza di vincoli ostativi alla sanatoria, non è tenuta a richiedere il parere dell'autorità preposta alla tutela del vincolo, essendo sufficiente l'accertamento dell'incondonabilità dell'abuso. L'ordine di demolizione è altresì legittimo, in quanto l'avvio del relativo procedimento è stato regolarmente comunicato al proprietario. La modifica apportata dalla legge regionale n. 18/2004 all'elencazione dei vincoli di cui all'art. 3, comma 1, lett. b) della legge regionale n. 12/2004 non ha inciso sulla tipologia di vincoli che escludono la condonabilità delle opere abusive, tra cui rientrano i vincoli archeologico e paesaggistico gravanti sull'area in questione. Né rileva il carattere urbanizzato delle aree limitrofe o l'eventuale adozione di piani urbanistici attuativi, in assenza di specifica prova della loro incidenza sulla condonabilità dell'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/07/2020

N. 07895/2020 REG.PROV.COLL.

N. 06519/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6519 del 2006, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)) e dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Roma, viale dei Parioli n. 44;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

con il ricorso introduttivo,

della determinazione dirigenziale n. 256 del 22.03.2006 del Com…

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