Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 35605 del 25 agosto 2015

ECLI:IT:CASS:2015:35605PEN

Massima

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Il metodo mafioso, quale elemento specializzante dell'associazione di tipo mafioso rispetto all'associazione a delinquere semplice, si caratterizza per la forza intimidatrice del vincolo associativo, che si traduce in una situazione di diffuso assoggettamento nell'ambiente sociale di riferimento e in una generale omertà, derivante dalla consolidata consuetudine di violenza del sodalizio. Pertanto, affinché possa essere ravvisata la fattispecie di cui all'art. 416-bis c.p., è necessario che l'associazione abbia conseguito, in concreto, nell'ambiente in cui opera, un'effettiva capacità di intimidazione, tale da indurre la collettività, anche limitatamente ad un determinato settore, a percepire l'efficienza del gruppo criminale nell'esercizio della coercizione fisica, a prescindere dal compimento di specifici atti di intimidazione da parte dei singoli associati. La mera astratta potenzialità intimidatrice del vincolo associativo non è sufficiente, essendo invece necessario che tale forza intimidatrice si sia concretamente manifestata e radicata nell'ambiente di riferimento. Ove tale elemento non risulti adeguatamente provato, non può ritenersi integrata la fattispecie di cui all'art. 416-bis c.p., con la conseguente esclusione dell'aggravante di cui all'art. 7 della legge n. 203 del 1991.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. DI SALVO E. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) (OBBL. DIMORA) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 374/2014 TRIB. LIBERTA' di PERUGIA, del 29/12/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO;

sentite le conclusioni del PG Dott. Alberto CARDINO per il rigetto di tutti i ricorsi tranne pe…

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