Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 23113 del 25 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23113CIV

Massima

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Il contratto di appalto di opere pubbliche si considera concluso solo a seguito del collaudo, che rappresenta l'unico atto attraverso il quale la pubblica amministrazione può verificare se l'obbligazione dell'appaltatore sia stata eseguita a norma ed è indispensabile ai fini dell'accettazione dell'opera. Tuttavia, la pubblica amministrazione committente può contestare l'inadempimento dell'appaltatore anche prima del collaudo, qualora abbia riscontrato vizi e irregolarità nelle opere eseguite, senza che ciò violi il principio per cui i vizi palesi e riconoscibili devono essere fatti valere in sede di verifica o collaudo. Infatti, la ratio di tale orientamento risponde all'esigenza di tutelare l'interesse pubblico di consentire all'amministrazione appaltante la tempestiva verifica delle contestazioni, attesa la necessità della continua evidenza della spesa dell'opera in funzione della corretta utilizzazione e dell'eventuale integrazione dei mezzi finanziari per essa predisposti. Pertanto, l'inadempimento dell'appaltatore, accertato prima del collaudo, legittima il rifiuto del pagamento del saldo e lo svincolo della garanzia fideiussoria prestata, in quanto la tutela da essa offerta viene meno a fronte dell'accertata condotta inadempiente dell'impresa, tale da indurre la stazione appaltante a porre fine al rapporto contrattuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMPANILE Pietro - Presidente

Dott. PARISE Clotilde - Consigliere

Dott. MARULLI Marco - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - rel. Consigliere

Dott. CASADONTE Annamaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 8531/2017 proposto da:
(OMISSIS) s.n.c., in persona del legale rappresentante pro-tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso la sig.ra (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;
- controricorrente al ricorso incidentale -
avverso la sentenza n. 1696/2016 della CORTE D'APPELLO di TORINO, pubblicata il 29/09/2016;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 10/06/2022 dal Cons. rel., Dott. CAIAZZO ROSARIO.
RI…

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