Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5512 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5512SENT

Massima

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Il potere di revoca di un provvedimento amministrativo, quale l'aggiudicazione di una gara pubblica, può essere legittimamente esercitato dalla stazione appaltante qualora sopravvengano circostanze di fatto o di diritto che rendano incompatibile la realizzazione dell'originario interesse pubblico sotteso all'affidamento. Tali circostanze sopravvenute possono consistere sia nel mutamento delle condizioni economico-finanziarie della stazione appaltante, che non le consentano più di sostenere l'impegno assunto, sia nell'introduzione di nuove disposizioni normative che impongano la dismissione o la messa in liquidazione di società partecipate da enti locali di ridotte dimensioni demografiche, come nel caso di specie. In tali ipotesi, il provvedimento di revoca, adeguatamente motivato, non viola i principi di buon andamento ed economicità dell'azione amministrativa, né configura un esercizio illegittimo del potere di riesame, essendo giustificato dalla sopravvenuta incompatibilità tra l'interesse pubblico originario e la sua attuale realizzabilità. Inoltre, la revoca non determina responsabilità precontrattuale a carico della stazione appaltante per violazione degli obblighi di buona fede e correttezza, ove non siano ravvisabili comportamenti sleali o scorretti tenuti nei confronti del soggetto aggiudicatario durante la fase di selezione del contraente o di avvio della costituzione della società mista.

Sentenza completa

N. 07054/2010
REG.RIC.

N. 05512/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07054/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7054 del 2010, proposto da:
T.K.S. 180 S.r.l., in persona dell’amministratore unico p.t. dott. Massimo Luise, rappresentato e difeso dall'avv. Bruno Ricciardelli, presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli, piazza G. Bovio n. 8;

contro

Comune di Casamicciola Terme, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Gelsomino Sirabella ed elettivamente domiciliato eletto presso l’avv. Vincenzo Capuano (studio legale Palma) in Napoli, via G. G. Orsini n. 30;
Marina di Casamicciola S.r.l. Unipersonale, in persona dell’amministratore unico p.t. cap. Salvatore Farina, rappresen…

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