Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 23999 del 12 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:23999CIV

Massima

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Il provvedimento cautelare, in quanto privo del carattere della decisorietà e modificabile o revocabile in corso di causa, non è impugnabile con ricorso per cassazione. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei presupposti per l'adozione di misure cautelari, gode di ampia discrezionalità, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi di manifesta illogicità, irragionevolezza o travisamento dei fatti. La tutela cautelare, essendo strumentale e provvisoria, non può essere utilizzata per anticipare la decisione di merito, ma solo per prevenire un pregiudizio imminente e irreparabile. Pertanto, il rigetto di un'istanza di sequestro giudiziario non è impugnabile con ricorso per cassazione, in quanto provvedimento cautelare privo di carattere decisorio, modificabile e revocabile in corso di causa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHINI Bruno - Presidente

Dott. FEDERICO Guido - Consigliere

Dott. SCALISI Antonino - rel. Consigliere

Dott. CRISCUOLO Mauro - Consigliere

Dott. PENTA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 12511-2014 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS) elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS);
- controricorrente -
avverso l'ordinanza del TRIBUNALE di ASCOLI PICENO, depositata il 14/03/2014;
udita la relazione della causa svolta nella cam…

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