Cassazione civile Sez. III sentenza n. 12224 del 12 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:12224CIV

Massima

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Il diritto di cronaca, quale causa di giustificazione della diffamazione a mezzo stampa, sussiste quando i fatti riferiti, pur se lesivi della reputazione altrui, siano veri (anche putativamante), pertinenti all'interesse pubblico e correttamente esposti, senza eccedere i limiti della continenza formale. La valutazione di tali requisiti è rimessa al giudice di merito, il cui accertamento in fatto è incensurabile in sede di legittimità se sorretto da motivazione congrua ed esente da vizi logico-giuridici, senza che il successivo rinvio a giudizio di uno dei soggetti coinvolti possa inficiare la correttezza della ricostruzione operata al momento della pubblicazione. L'onere della prova circa la sussistenza della scriminante grava sul soggetto che ha diffuso le notizie, senza che il mancato assolvimento di tale onere possa essere dedotto come violazione dell'articolo 2697 c.c., ove il giudice abbia comunque ritenuto provata la verità, la pertinenza e la correttezza della cronaca. Né rilevano, ai fini della valutazione della liceità della pubblicazione, eventuali scelte giornalistiche ritenute non ottimali, quali l'omessa indicazione delle fonti, la mancata richiesta di intervista al soggetto interessato o l'omessa pubblicazione di rettifiche, atteso che tali profili attengono a valutazioni meramente alternative e non esclusive rispetto a quelle assunte dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente

Dott. AMBROSIO Annamaria - rel. Consigliere

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Consigliere

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. PELLECCHIA Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 9131/2012 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) (OMISSIS), (OMISSIS) (OMISSIS), (OMISSIS) SPA in persona del Procuratore speciale e legale rappresentante pro tempore Dott. (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'a…

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