Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1984 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1984SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente disciplinare, con proprio regolamento, l'individuazione di siti del territorio comunale interdetti all'installazione di impianti di telefonia mobile, attraverso scelte motivate e a presidio di rilevanti interessi di natura pubblica, quali il valore paesaggistico, ambientale o storico-artistico di certe porzioni di territorio. Ciò in quanto, nonostante il riconoscimento del carattere di opere di pubblica utilità e l'assimilazione ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria, le stazioni radio base non possono essere localizzate indiscriminatamente in ogni sito del territorio comunale, dovendo comunque rispettare le disposizioni a tutela dei beni ambientali e culturali. La presunzione di conformità urbanistica di tali impianti non ha prevalenza assoluta sulla tutela dell'ambiente e del paesaggio, in quanto beni di primario valore costituzionale. Pertanto, il Comune può vietare l'installazione di impianti di telefonia mobile in zone urbanisticamente tipizzate come centro storico, qualora tale scelta sia adeguatamente motivata dalla necessità di tutelare rilevanti interessi pubblici, come il valore storico-artistico e paesaggistico di un determinato contesto urbano. Inoltre, il parere negativo espresso dalla Soprintendenza competente, in ragione della incompatibilità paesaggistica dell'impianto con il sito prescelto, è legittimo e non può essere superato dalla mera assenza di vincoli diretti o indiretti di tutela sull'area interessata, atteso che l'autorità preposta alla salvaguardia del patrimonio culturale deve comunque valutare la compatibilità dell'intervento con il contesto storico-architettonico circostante.

Sentenza completa

N. 00381/2009
REG.RIC.

N. 01984/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00381/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 381 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 9;

contro

Comune di Soleto, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via G Mantovano 23;
Ministero Per i Beni e ((omissis))' Culturali, Soprintendenza Per Beni Arche Paes. e Patr. Stor. art. Etnoant. Prov.((omissis)),Br,Ta, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Dello Stato, domiciliata in Lecce, via F.Rubichi 23;

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