La decadenza del permesso di costruire è un provvedimento tipico che può essere legittimamente emanato solo nei casi tassativamente disciplinati dall'art. 15 del d.P.R. n. 380/2001, ossia in caso di inutile decorso dei termini stabiliti per l'inizio e la fine dei lavori, ovvero quando sopravvengano previsioni urbanistiche contrastanti con il permesso rilasciato, purché i lavori non siano ancora iniziati. L'amministrazione comunale non può autonomamente individuare ulteriori cause di decadenza automatica del permesso di costruire, come quelle collegate alla mancata comunicazione del nominativo del direttore dei lavori o all'omessa trasmissione degli atti inerenti al rispetto della normativa antisismica, in quanto tali ipotesi non trovano fondamento nella legge e violano il principio di tipicità delle sanzioni amministrative, direttamente discendente dall'art. 97 della Costituzione. Pertanto, il provvedimento di decadenza del permesso di costruire adottato per tali omissioni è illegittimo e deve essere annullato.