Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 172 del 2017

ECLI:IT:TARLT:2017:172SENT

Massima

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Il Comune ha l'obbligo di concludere il procedimento amministrativo relativo a un'istanza di attribuzione di destinazione urbanistica, adottando un provvedimento espresso, positivo o negativo, entro un termine ragionevole, anche in caso di decadenza di un precedente piano particolareggiato che non abbia determinato la riespansione di una disciplina urbanistica generale sufficientemente dettagliata per consentire l'esame di un progetto edilizio. In mancanza di un tempestivo provvedimento espresso da parte del Comune, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta per la conclusione del procedimento, con addebito delle spese a carico dell'amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/03/2017

N. 00172/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00894/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 894 del 2016, proposto da:
Edda Iannetta, rappresentata e difesa dall'avvocato Laura Romano, con domicilio eletto presso l’Avv. Giacomo Mignano in Latina, via G.B. Vico, 45;

contro

Comune di Cassino, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Gioacchino Panzera, con domicilio eletto presso il Tar Lazio Sez. di Latina, via A. Doria, 4;

per l'annullamento

del silenzio serbato sull’istanza presentata in data 11.8.2016 prot. n. 43513 per l’attribuzione di destinazione urbanistica al terreno di sua proprietà in Catasto al Foglio n. 4…

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