Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15281 del 20 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15281PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di atti persecutori (art. 612-bis c.p.) si configura anche in presenza di una condotta caratterizzata da molestie reiterate e assillanti, tali da costringere la vittima a modificare le proprie abitudini di vita e a vivere in uno stato di ansia e paura, indipendentemente dalla gravità intrinseca dei singoli atti. L'elemento soggettivo del reato è integrato dalla persistenza della condotta molesta nonostante le pregresse denunce e gli avvertimenti dell'autorità, dimostrando così la volontà dell'agente di perseverare nel comportamento persecutorio. La valutazione complessiva della condotta, anche alla luce di precedenti episodi di molestie, è rilevante ai fini della configurabilità del reato, a prescindere dalla loro singola consistenza o dal loro esito processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - Consigliere

Dott. MOROSINI E. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/2/2021 della Corte d'appello di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso;
udito per l'imputato l'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sen…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.