Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 212 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:212SENT

Massima

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Il titolo di concessione demaniale è presupposto essenziale per la legittima presentazione di un'istanza di autorizzazione paesaggistica relativa a interventi da realizzare su aree demaniali. In assenza della dimostrazione di tale titolo, il provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica è legittimo, in quanto l'interessato non ha provato la titolarità del diritto soggettivo o dell'interesse legittimo che fonda la pretesa azionata. Il principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono che l'Amministrazione verifichi la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento dell'istanza, prima di pronunciarsi nel merito. L'onere della prova della sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge per l'adozione del provvedimento richiesto grava sul privato istante, il quale deve dimostrare di avere la disponibilità giuridica dell'area su cui intende realizzare l'intervento per il quale chiede l'autorizzazione. In difetto di tale dimostrazione, il diniego dell'autorizzazione paesaggistica è legittimo, in quanto l'Amministrazione non può consentire l'esecuzione di opere su aree per le quali il richiedente non abbia la necessaria disponibilità giuridica. Il principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono che l'Amministrazione, prima di pronunciarsi nel merito di un'istanza, verifichi la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento della stessa, tra i quali rientra la dimostrazione, da parte del privato, della titolarità del diritto soggettivo o dell'interesse legittimo che fonda la pretesa azionata. In assenza di tale dimostrazione, il diniego dell'autorizzazione richiesta è legittimo, in quanto l'Amministrazione non può consentire l'esecuzione di opere su aree per le quali il richiedente non abbia la necessaria disponibilità giuridica.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/02/2019

N. 00212/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01988/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1988 del 2015, proposto da
Maria Risi, rappresentata e difesa dagli avvocati Natalia Savoia, Filiberto Morelli, con domicilio eletto presso lo studio Manuela Bellini in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 67;

contro

Comune di Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maddalena Cotimbo, con domicilio eletto presso lo studio Tommaso Fazio in Lecce, piazzetta Montale,2;

per l'annullamento

del provvedimento n. 62596 del 20.04.2015, ricevuto il 4.05.2015, con cui il Responsabile dell'Ufficio Paesaggio del Comune di Taranto denegav…

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