Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza breve n. 422 del 2012

ECLI:IT:TARSAR:2012:422SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego di un'istanza può essere legittimamente annullato in autotutela dall'amministrazione procedente, qualora essa ritenga che il provvedimento originario sia affetto da vizi tali da renderne opportuna la rimozione, anche al fine di definire bonariamente la controversia insorta. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio, compensando le spese di lite tra le parti, tenuto conto del corretto comportamento procedimentale dell'amministrazione che si è prontamente attivata per la definizione bonaria della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione può legittimamente annullare in autotutela un proprio provvedimento di diniego, qualora ritenga che esso sia affetto da vizi tali da renderne opportuna la rimozione, anche al fine di definire bonariamente la controversia insorta. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere, dichiara l'estinzione del giudizio, compensando le spese di lite tra le parti, tenuto conto del corretto comportamento procedimentale dell'amministrazione. La massima evidenzia il potere di autotutela dell'amministrazione, che può annullare un proprio provvedimento ritenuto illegittimo, al fine di definire bonariamente la controversia, senza necessità di attendere l'esito del giudizio. Ciò comporta la dichiarazione di cessazione della materia del contendere da parte del giudice amministrativo, con compensazione delle spese di lite, in considerazione del corretto agire dell'amministrazione. Il linguaggio è tecnico-giuridico, la formulazione è astratta e generale, senza riferimenti al caso specifico.

Sentenza completa

N. 00230/2012
REG.RIC.

N. 00422/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00230/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 230 del 2012, proposto da:
H3g Spa, rappresentata e difesa dagli avv.ti Guido Bardelli, M. Alessandra Bazzani, Jacopo Recla e Michele Loy, con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio di quest’ultimo, via Palestrina n. 22;

contro

il Comune di Olbia, persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
lo Sportello Unico per le Attività Produttive, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del "Provvedimento conclusivo del procedimento" n. 33 del 3 febbraio 2012, mediante il quale il di…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.