Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 266 del 2012

ECLI:IT:TARAQ:2012:266SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata costituisce un diritto fondamentale dell'ordinamento giuridico, tutelato anche a livello costituzionale e convenzionale. L'occupazione d'urgenza di un bene privato da parte della pubblica amministrazione, se non seguita dall'adozione del previsto provvedimento espropriativo entro i termini di legge, determina l'inefficacia del decreto di occupazione e il carattere abusivo delle opere realizzate, comportando l'obbligo di restituzione del bene al legittimo proprietario, senza possibilità per l'amministrazione di limitare tale restituzione ad un mero risarcimento per equivalente, salvo il ricorso a provvedimenti di acquisizione eccezionalmente motivati per prevalenti ragioni di interesse pubblico. La tutela reale del proprietario, consistente nella reintegrazione in forma specifica del suo diritto, costituisce pertanto la regola generale, non derogabile dal giudice sulla base di valutazioni di opportunità o di onerosità eccessiva della restituzione, essendo tali valutazioni riservate in via esclusiva all'amministrazione procedente, ove questa intenda adottare provvedimenti ablatori in sanatoria. Il mancato esercizio da parte dell'amministrazione di tali poteri acquisitivi, anche in sede processuale, comporta l'obbligo di restituire il bene al legittimo proprietario, senza che possano rilevare eventuali accordi transattivi intervenuti in precedenza tra le parti in relazione all'occupazione, i quali non possono incidere sulla tutela reale del diritto di proprietà.

Sentenza completa

N. 00478/2006
REG.RIC.

N. 00266/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00478/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 478 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). Bafile in L'Aquila, via della Comunita' Europea, 21;

contro

Comune di S.Demetrio N.V., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)).Cortesi in L'Aquila, viale ((omissis)), 34;

per l'annullamento

OCCUPAZIONE D'URGENZA

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di S.Demetrio N.V.;

Viste le memorie difensive;

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