Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 11465 del 12 marzo 2003

ECLI:IT:CASS:2003:11465PEN

Massima

Massima ufficiale
La sentenza della Corte costituzionale n. 120 del 2002 - che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 458, comma 1, cod. proc. pen. nella parte in cui prevede che il termine entro cui l'imputato può chiedere il giudizio abbreviato decorre dalla notificazione del decreto di giudizio immediato, anziché dall'ultima notificazione, all'imputato o al difensore, rispettivamente del decreto ovvero dell'avviso della data fissata per il giudizio - riguarda l'istituto del giudizio abbreviato, delineatosi a seguito della profonde modifiche intervenute con legge n. 479 del 1999 e, quindi, diversamente connotato rispetto al precedente assetto normativo, in relazione al quale il medesimo testo dell'art. 458, comma 1, era stato dichiarato costituzionalmente legittimo (sent. n. 122 del 1997, ordinanze n. 36 del 1994, n. 335 e 225 del 1991 e 588 del 1999). Ne consegue che, in virtù del principio "tempus regit actum", la sentenza della Corte costituzionale n. 120 del 2002 non spiega alcuna efficacia con riguardo a fattispecie disciplinate dall'art. 458, comma 1, sotto il vigore del precedente assetto normativo dell'istituto del giudizio abbreviato, il quale, al contrario, ha superato lo scrutinio di costituzionalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE IV SEZIONE PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.: Giovanni PIOLETTI - Presidente Renato OLIVIERI - Consigliere Salvatore BOGNANNI - Consigliere Francesco MARZANO - Consigliere rel. Ettore PALMIERI - Consigliere ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso proposto da Nanfaro Rosario, n. in Niscemi il 21.02.1963; avverso la sentenza della Corte di Appello di Milano in data 22 giugno 1999. Udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere dott. Francesco Marzano; Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, dott. Mario Iannelli, che ha concluso per il rigetto del ricorso; Non comparso il difensore del ricorrente; OSSERVA 1. Il 22 giugno 1999 la Corte di Appello di Milano confermava la sentenza in data 25 giugno 1998 del Tribunale della stessa città, con la quale Rosario Nanfaro era stato condan…

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