Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2593 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:2593SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo è vincolante per la pubblica amministrazione, la quale è tenuta a dare integrale esecuzione alla sentenza passata in giudicato, senza possibilità di sottrarsi all'obbligo di adempimento. Il mancato adempimento spontaneo da parte dell'amministrazione, nonostante la notifica della sentenza esecutiva e la diffida dell'interessato, legittima il giudice amministrativo a dichiarare l'obbligo di esecuzione e a nominare un commissario ad acta per assicurare l'ottemperanza, con condanna dell'amministrazione inottemperante al pagamento delle spese di giudizio. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'amministrazione l'obbligo di dare piena e tempestiva esecuzione alle sentenze passate in giudicato, senza possibilità di sottrarsi a tale dovere, al fine di garantire la concreta realizzazione del diritto riconosciuto in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 09769/2010
REG.RIC.

N. 02593/2011 REG.PROV.COLL.

N. 09769/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9769 del 2010, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliato presso lo studio del primo, in Roma, Via Ottorino Lazzarini, 19;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), unitamente alla quale elegge domicilio presso gli uffici dell’Avvocatura comunale, in Roma, Via del Tempio di Giove, 21;

per l'esecuzione del giudicato

nascente dalla sentenza 1.10.2008 n.412, notificata in data 3.2.2009, passata in giudicato, con cui il Giudice di Pace di Roma, Sez. VI^, ha acco…

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