Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30533 del 26 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:30533PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pubblico ministero può appellare contro le sentenze di proscioglimento, anche al di fuori delle ipotesi previste dall'art. 603, comma 2, c.p.p., in quanto la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della norma che escludeva tale facoltà, con effetto retroattivo. Pertanto, l'appello proposto dal pubblico ministero prima dell'entrata in vigore della norma dichiarata incostituzionale deve essere ritenuto ammissibile e riacquista efficacia, essendo la dichiarazione di illegittimità costituzionale idonea a travolgere ex tunc l'efficacia della norma illegittima e a non consentirne l'applicazione ai rapporti non ancora esauriti. Di conseguenza, il ricorso per cassazione proposto a seguito dell'ordinanza di inammissibilità dell'appello, fondata sulla norma dichiarata incostituzionale, deve essere dichiarato inammissibile, essendo venuto meno il presupposto che ne aveva determinato la proposizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Consigliere

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Catania;

contro sentenza del Tribunale di Siracusa in data 18.3.2004:

nei confronti di:

De. Ma. Ca. ;

letti gli atti;

udita la relazione del Consigliere Dott. ((omissis));

udite le conclusioni del P.G. Dott. GERACI Vincenzo, che ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza dichiarativa di inammissibilita' dell'appello e la trasmissione d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.