Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1852 del 2004

ECLI:IT:TARSA:2004:1852SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo della licenza di porto d'armi per difesa personale deve essere adeguatamente motivato, con riferimento a specifiche e concrete circostanze di fatto, e non può basarsi su mere informazioni di polizia prive di riscontri istruttori. L'amministrazione è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento al diretto interessato, al fine di consentirgli di partecipare al procedimento e di far valere le proprie ragioni. Il giudice amministrativo, in sede di sindacato sul provvedimento, verifica la sussistenza di una motivazione adeguata e la correttezza del procedimento, annullando il provvedimento in caso di difetto di motivazione o di violazione del giusto procedimento. L'amministrazione, a seguito dell'annullamento giurisdizionale, è tenuta a riesaminare la domanda dell'interessato, svolgendo una nuova istruttoria e adottando un nuovo provvedimento congruamente motivato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA - SEZIONE I DI SALERNO -composto dai Magistrati:1) Dr. ((omissis)) - Presidente2) Dr. ((omissis)) - Consigliere rel.3) Dr. ((omissis)) - Consigliereha pronunciato la seguenteSENTENZAsul ricorso n. 1493/1995 Reg. Gen., proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), ed elettivamente domiciliato in Salerno presso lo studio dell’avv. Gustavo de Dominicis alla via Velia n. 34;controla Prefettura di Avellino, in persona del Prefetto p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Avellino;per l'annullamentodel provvedimento prefettizio n. 2393 del 24/3/95;VISTO il ricorso con gli atti e documenti allegati;VISTI gli atti di costituzione in giudizio dell’amministrazione intimata;VISTE le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese; VISTI tutti gli atti della causa;RELATORE alla pubblica udienza del 20/5/04…

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