Cassazione penale Sez. V sentenza n. 38351 del 24 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:38351PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di danneggiamento è procedibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra l'aggravante della contestualità con il reato di lesioni personali, la quale comporta la procedibilità d'ufficio e la competenza del Tribunale. Tuttavia, l'aggravante della contestualità tra danneggiamento e lesioni personali deve essere specificamente provata, non potendo desumersi automaticamente dalla semplice connessione temporale e spaziale tra le condotte. Il giudice è tenuto a verificare concretamente la sussistenza di tale elemento, non potendo presumerne l'esistenza sulla base di una mera contestazione formale. Pertanto, in assenza di una prova certa della contestualità tra i due reati, il danneggiamento rimane procedibile a querela e di competenza del Giudice di Pace.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli;

avverso la sentenza del Giudice di Pace di Maddaloni in data 7.7.2010;

nei confronti di:

De. Lu. Ar. , nato a (OMESSO);

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Carlo Zaza;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Delehaye Enrico, che ha conclus…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.