Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1090 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:1090SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per la ricostruzione di un manufatto edilizio è illegittimo qualora non risulti provata la preesistenza di un titolo edilizio che ne abbia assentito la realizzazione originaria, né la sua edificazione in regime di edilizia libera antecedentemente all'entrata in vigore della legge ponte n. 765/1967, e il progetto di ricostruzione non risulti conforme alle distanze e alle prescrizioni urbanistiche vigenti. In tali casi, il permesso di costruire deve essere annullato, in quanto l'opera da ricostruire non può essere considerata legittimamente preesistente e il nuovo progetto edilizio non rispetta le norme urbanistiche applicabili. L'onere di provare la preesistenza del manufatto e la sua legittima realizzazione grava sulla parte che intende giovarsene, non potendosi attribuire alle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà alcun valore probatorio in sede amministrativa o giudiziaria. Il principio di diritto affermato mira a garantire il rispetto della disciplina urbanistica ed edilizia, impedendo la legittimazione di opere abusive attraverso il rilascio di titoli edilizi per la loro ricostruzione, e a tutelare l'interesse pubblico alla corretta pianificazione e utilizzazione del territorio. La massima si fonda sull'esigenza di verificare la legittimità delle trasformazioni edilizie, anche quando si tratti di ricostruzioni, al fine di assicurare la conformità degli interventi agli strumenti urbanistici vigenti e prevenire il consolidamento di situazioni di abusivismo edilizio.

Sentenza completa

N. 01106/2007
REG.RIC.

N. 01090/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01106/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1106 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Antonio L. Deramo in Bari, via F.S. Abbrescia, n. 83/B;

contro

Comune di Anzano di Puglia;

nei confronti di

((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Giannetta Iasabella, ((omissis)) nella qualità di eredi di ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, via Garruba, n. 13;

per l'annullamento

del permesso di costruire n. 5/2007 rilasciato in favore del sig. ((omissis)) per l’intervento di …

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