Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1569 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1569SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La presentazione di una domanda di accertamento di conformità urbanistico-edilizia e di compatibilità paesaggistica, successiva all'adozione di un'ordinanza di demolizione di opere abusive, comporta la sopravvenuta carenza di interesse all'annullamento giurisdizionale di tale provvedimento repressivo-ripristinatorio. Ciò in quanto il riesame dell'abusività degli interventi, provocato dalla domanda di sanatoria, determina la formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto, che vale a superare la precedente ingiunzione a demolire. Pertanto, anche nell'ipotesi di rigetto dell'istanza di accertamento di conformità, l'amministrazione comunale è obbligata ad adottare ex novo la misura sanzionatoria, con l'assegnazione di un ulteriore termine per l'adempimento. La circostanza che la domanda di accertamento di conformità sia stata presentata oltre il termine di 90 giorni previsto dalla legge non osta all'inefficacia dell'ordinanza di demolizione, in quanto l'art. 36, comma 1, del d.p.r. n. 380/2001 ammette la possibilità di ottenere il permesso in sanatoria fino all'irrogazione effettiva delle sanzioni amministrative. Inoltre, il fatto che gli interventi abusivi riguardino un'area assoggettata a vincolo paesaggistico non preclude l'accertamento di compatibilità paesaggistica, qualora le opere non risultino, prima facie, esulare dal novero delle tipologie per le quali tale accertamento è ammesso.

Sentenza completa

N. 04161/2015
REG.RIC.

N. 01569/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04161/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4161 del 2015, proposto da:
Anna Arcangela Di Cerbo, Vincenzo Ciervo, Giuseppina Biscardi, Michelangelo Iannotta, rappresentati e difesi dagli avv. Marina D'Orsogna, Ignazio Tranquilli, con domicilio eletto presso Alfredo Contieri in Napoli, Via R. De Cesare, 7;

contro

Comune di Sant'Agata de' Goti, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Cice, con domicilio eletto presso Studio Legale Romano, in Napoli, Via Egiziaca a Pizzofalcone, 87;

nei confronti di

Guido Rinelli, Carmine Angelo Vacchio, rappresentati e difesi dagli avv. Giovanni Verde, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.