Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 918 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:918SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare in autotutela i provvedimenti di revoca dell'autorizzazione per la realizzazione di infrastrutture di telecomunicazione, afferma il principio per cui l'amministrazione, nell'esercitare il potere di autotutela, è tenuta a valutare attentamente la sussistenza dei presupposti di legge, contemperando l'interesse pubblico con quello del privato titolare dell'autorizzazione, al fine di evitare illegittime compressioni di posizioni giuridiche soggettive consolidate. In particolare, l'annullamento in autotutela di un provvedimento autorizzatorio deve essere adeguatamente motivato, senza che possano rilevare meri profili di inopportunità o di mera discrezionalità amministrativa, dovendosi invece accertare la sussistenza di vizi di legittimità tali da giustificare l'esercizio di tale eccezionale potere. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a valutare con particolare attenzione le conseguenze dell'annullamento in autotutela, al fine di evitare che esso determini un pregiudizio sproporzionato per il privato titolare dell'autorizzazione, il quale ha fatto affidamento sulla stabilità del provvedimento. In tal senso, l'annullamento in autotutela deve rappresentare l'extrema ratio, da esercitarsi solo ove non sia possibile alcuna diversa soluzione idonea a contemperare gli interessi pubblici e privati coinvolti.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/04/2023

N. 00918/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02056/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2056 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Cellnex Italia Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Marco Bellante, Luigi Ammirati, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Luino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Raffaele Cauzzi, Luisa Fonti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art. 25 c.p.a. presso lo studio dell’avv. Raffaele Cauzzi in Milano, via Lentasio 9;

nei confronti

Wind Tre Spa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.