Cassazione penale Sez. II sentenza n. 9007 del 1 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:9007PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare l'adeguatezza della misura cautelare personale, deve considerare la personalità dell'indagato, la sua proclività al delitto, le modalità del fatto, i precedenti penali, i legami con la criminalità organizzata e il pericolo concreto di reiterazione del reato, anche in presenza di ammissione di responsabilità e di esigenze familiari. Ove tali elementi dimostrino l'elevata pericolosità sociale dell'indagato, il giudice può ritenere insufficiente la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in quanto inidonea a contenere adeguatamente il pericolo di recidiva, e disporre la custodia cautelare in carcere. Il giudizio del tribunale del riesame sull'inadeguatezza degli arresti domiciliari a contenere il pericolo della reiterazione criminosa costituisce pronuncia implicita sulla impossibilità di impiego di uno degli strumenti elettronici di controllo a distanza previsti dall'art. 275-bis cod. proc. pen. Il ricorso per cassazione avverso tale provvedimento è ammissibile solo per denunciare la violazione di specifiche norme di legge, ovvero la manifesta illogicità della motivazione, ma non per una diversa valutazione degli elementi fattuali esaminati dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Relatore

Dott. LEOPIZZI Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
So.Ch. nato il (Omissis) a T
avverso l'ordinanza in data 10 novembre 2023 del Tribunale Di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Saraco Antonio;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale Serrao D'aquino Pasquale, che ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
letta la nota dell'Avvocato Sa.Pa., che ha replicato alla requisitoria del Procuratore generale e ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENU…

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