Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1618 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:1618SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione integrale delle spese di lite, quando la parte ricorrente dichiara di non avere più interesse al ricorso e la parte resistente aderisce a tale richiesta di definizione in rito della controversia, senza opporsi alla compensazione delle spese. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, riconosciuto anche dalla controparte, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione integrale delle spese di giudizio. Ciò in quanto, venuto meno l'interesse originario che aveva giustificato l'instaurazione del giudizio, non sussistono più i presupposti per una pronuncia di merito, rendendo opportuna una definizione in rito della controversia. La compensazione delle spese è altresì giustificata dalla mancata opposizione della parte resistente a tale soluzione. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella pronuncia.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/11/2021

N. 01618/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01166/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1166 del 2016, proposto da
Potenza Servizi di ((omissis)) & C. S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)), n.14;

contro

Comune di Castellana Grotte, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)) n.166;

per l'annullamento

dell’ordinanza sindacale n. 56 del 7.7.2016, avente ad oggetto limitazioni in materia di pubblico spett…

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