Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20580 del 19 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:20580PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato pagamento della cauzione imposta dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, entro il termine di 30 giorni, integra il reato previsto dalla Legge n. 575 del 1965, art. 3 bis, anche in presenza di comprovate condizioni economiche disagiate dell'obbligato, qualora la corte di merito abbia adeguatamente motivato l'insussistenza di un impedimento assoluto al pagamento. Il ricorso per cassazione è inammissibile quando le censure non tengono conto delle argomentazioni della decisione impugnata e non indicano la correlazione tra le ragioni poste a fondamento dell'atto di impugnazione e quelle esposte nel provvedimento censurato, cadendo così nel vizio di aspecificità. Il reato in questione non è soggetto a prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2007/2013 CORTE APPELLO di SALERNO, del 03/07/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/03/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SPINACI Sante che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con sentenza in data 3 luglio 2014 la corte d'appello …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.