Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24744 del 1 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:24744PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di un veicolo con numero di telaio alterato e certificato di conformità falsificato, in assenza di plausibili spiegazioni circa la provenienza del mezzo, integra il reato di ricettazione, non essendo applicabile la disciplina dell'incauto acquisto di cui all'art. 712 c.p. Infatti, la conoscenza della provenienza illecita del bene può desumersi anche dalla mancata o non attendibile indicazione della provenienza da parte dell'imputato, il quale non può scaricare ogni responsabilità sul precedente possessore, essendo stato trovato alla guida del veicolo con documenti contraffatti a suo nome. La motivazione della sentenza che accerta tali circostanze, richiamando le dichiarazioni testimoniali e i riscontri fotografici, appare congrua e logicamente coerente, non integrando vizi logici o giuridici censurabili in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. RAGO Massimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

D'. Ar. nato a (OMESSO) ((OMESSO)) il (OMESSO) e da Ma. Co. nato a (OMESSO) ((OMESSO));

avverso la sentenza della Corte di appello di Palermo del 25.2.2009;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal consigliere Dr. ((omissis)).

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, Dr. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' dei ricorsi;

Udito…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.