Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4222 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:4222SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esaminare una controversia relativa al risarcimento dei danni derivanti dalla condotta illegittima della pubblica amministrazione nell'attuazione di un accordo collettivo nazionale per la medicina generale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La giurisdizione del giudice amministrativo sussiste per la domanda risarcitoria nei confronti della federazione regionale di categoria, in quanto componente del comitato consultivo regionale con funzioni di rilievo pubblicistico, mentre è esclusa per le domande risarcitorie nei confronti delle federazioni nazionali e regionali, in quanto soggetti di natura privatistica, al di fuori dell'esercizio di funzioni pubbliche. 2. L'azione risarcitoria è tempestiva, in quanto il termine decadenziale di 120 giorni non si applica ai fatti illeciti anteriori all'entrata in vigore del codice del processo amministrativo, trovando applicazione il previgente regime prescrizionale quinquennale. 3. La responsabilità della pubblica amministrazione per condotta illecita è esclusa fino al momento in cui l'efficacia della sentenza di annullamento è stata sospesa in sede cautelare, in ragione della novità e della non univocità della questione giuridica, che integrano un errore scusabile. 4. Sussiste la responsabilità della pubblica amministrazione a partire dal momento in cui, nonostante la costituzione in mora, non ha ottemperato al giudicato amministrativo, in violazione dei doveri di buona fede e correttezza. 5. Il danno risarcibile è limitato al danno da perdita di chance, in assenza di prova circa la spettanza del bene della vita e del nesso causale tra la condotta illecita e il danno patrimoniale e non patrimoniale lamentato. 6. Il risarcimento del danno da perdita di chance è determinato in via equitativa, sulla base di una valutazione probabilistica della chance di conseguire il bene della vita, tenuto conto delle circostanze del caso concreto.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/04/2017

N. 04222/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03336/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3336 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. NCCRLL65H41D086X, ((omissis)) C.F. RIOGLC69A23E475C, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Roma, via Cassia, 175;

contro

Regione Calabria, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. FRRNTN60B11E968O, con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale delle Milizie, 34;
Fimmg - Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) C.F. CRLFNC56B02H501T, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma…

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